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Trento, 24 febbraio 2005
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Spett.
Comprensorio della Valle dell'Adige C 5
Servizio Mense
Scolastiche
Alla c.a. sig.ra Giovanazzi
Via Zambra 11
38100 TRENTO
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e p.c. |
reg.ma Dir. Scolastico Ist.Compr.Trento 5
Dott.ssa Ivana
Pulisizzi
Piazza Sanzio, 13
380100 TRENTO |
Oggetto: verifiche mensa scolastica - verbale nr. 05.
In data 10 e 22.02 u.s., la scrivente con la presenza dei
rappresentanti dei genitori sigg. Rizzoli Michele e Trivarelli Paolo e del
corpo insegnante maestra Ossanna Gabriella (assente giustificata nella
verifica del 10.02), ha eseguito le verifiche cui all'oggetto che come da
prassi, sono state programmate senza alcuna informazione preventiva alla
scuola ed al servizio di ristorazione.
In data 10.02.2005 la proposta di menų prevedeva: Pasta al pomodoro,
filetto di halibut, zucchine trifolate, verdura fresca e yogurt. Nel
rispetto di quanti osservano il periodo di quaresima, il menu in proposta
veniva posticipato al venerdė, con evidente anticipo alla giornata del
giovedė del menu in programma in tale giornata. Il menų servito era il
seguente e cosė giudicato: PRIMO Orzetto Buono e saporito SECONDO Pollo
arrosto Buono CONTORNO Patate all'olio Leggermente scarso il condimento
VERDURA FRESCA Insalata Buona ed adeguatamente condita FRUTTA Mela Buona
GRADIMENTO DEGLI SCOLARI Il menų č risultato gradito dai bambini con
qualche "riserva" verso la seconda portata di carne. Q.TA'
SERVITA Adeguata
In data 22.02.2005 la proposta di menų prevedeva: Gnocchi alla romana,
prosciutto cotto, finocchi all'olio, verdura fresca e frutta Il menų
servito era corrispondente alla proposta e cosė giudicato: PRIMO Gnocchi
alla romana Buoni SECONDO Prosciutto Buono CONTORNO Finocchi all'olio
Buoni VERDURA FRESCA Insalata Buona e sufficientemente condita FRUTTA Kiwi
Buoni GRADIMENTO DEGLI SCOLARI Pių che gradita la prima portata, in
misura sufficiente il restante Q.TA' SERVITA Adeguate In termini pių
generali, la scrivente muove le seguenti osservazioni: a) la pulizia dei
locali ed il servizio di somministrazione del cibo sono giudicati
positivamente; b) in merito a determinate situazioni che comportano una
dose elevate di cibo rimasto nel piatto, ci si pone sempre il dubbio se
varrebbe la pena modificare il menų al fine di servire pietanze
maggiormente gradite ai bambini e limitare pertanto gli avanzi oppure
proseguire in un'azione di educazione alimentare che preveda un menų
particolarmente attento e studiato, ma che come contropartita presenta in
determinate situazioni, la poco educativa situazione degli avanzi da
buttare. La scrivente ritiene che come in ogni problematica, la classica
"via di mezzo" potrebbe portare ad una soluzione adatta alle
parti chiamate in causa. Questo appunto altro non vuole essere se non un
invito a riflettere su tale situazione, dichiarandoci comunque ben
disponibili ad un confronto su tale rilievo.
Copia della presente sarā esposta all'albo della scuola e pubblicata sul
sito scolastico.
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Distinti saluti. |
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LA COMMISSIONE MENSA |
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f.to Rizzoli Michele
f.to Trivarelli Paolo
f.to Ossanna Gabriella |
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